Il saluto al sole, o Surya Namaskar, è una sequenza dinamica di 12 posizioni yoga, fonte di energia e ricarica vitale. Offre molti benefici per il corpo e la mente.
Se eseguita regolarmente, può portare ad un miglioramento generale della salute fisica e psicologica (pensieri, emozioni). Iniziamo la nostra giornata con questa pratica per sentirci più energici e bilanciati.
Ma vediamo i principali benefici:
1. Benefici fisici
• Miglioramento della flessibilità: Le posizioni coinvolte aiutano a stirare e allungare i muscoli, migliorando la flessibilità generale del corpo.
• Rafforzamento muscolare: La sequenza lavora su diversi gruppi muscolari, rafforzando soprattutto braccia, gambe, spalle e addome.
• Tonificazione: Aiuta a tonificare i muscoli e a modellare il corpo grazie al movimento fluido e coordinato.
• Aumento della circolazione sanguigna: I movimenti attivi favoriscono la circolazione, apportando più ossigeno e nutrienti alle cellule.
• Miglioramento della postura: Rafforza la colonna vertebrale e i muscoli del core, contribuendo a una postura migliore.
• Supporto per la salute cardiaca: Praticato a un ritmo moderato o più veloce, può diventare un esercizio cardiovascolare utile per il cuore.
2. Benefici mentali ed emotivi
• Riduzione dello stress: La respirazione consapevole e il movimento sincronizzato aiutano a rilassare la mente e a ridurre i livelli di stress.
• Aumento della concentrazione: La pratica costante migliora la capacità di focalizzare l’attenzione e aumenta la consapevolezza di sé.
• Equilibrio emotivo: Il saluto al sole può aiutare a bilanciare le emozioni, promuovendo una sensazione di calma e serenità.
3. Effetti energetici
• Attivazione energetica: È una pratica che risveglia il corpo e stimola l’energia vitale (prana), rendendola un ottimo modo per iniziare la giornata con vigore.
• Stimolazione dei chakra: Secondo la tradizione yogica, il saluto al sole attiva vari centri energetici (chakra) lungo il corpo, promuovendo un equilibrio energetico.
4. Supporto per la digestione e il metabolismo
• Stimolazione degli organi interni: Le posizioni di piegamento e torsione massaggiano gli organi interni, migliorando la digestione.
• Miglioramento del metabolismo: La pratica regolare può aiutare a stimolare il metabolismo e contribuire alla gestione del peso corporeo.
5. Adattabilità
Il saluto al sole può essere adattato in base al livello di esperienza e alle esigenze individuali, rendendolo accessibile sia ai principianti che agli esperti. È possibile eseguire la sequenza a un ritmo lento per favorire il rilassamento o in modo più dinamico per un allenamento più vigoroso.Conclusione
Nella pratica tradizionale:
• L’inspirazione e l’espirazione si susseguono senza pause, seguendo un ritmo fluido.
• L’attenzione è principalmente sul mantenere il flusso continuo del respiro in sincronia con il movimento.
In una pratica più avanzata
Si può suggerire l’inserimento di una breve ritenzione a polmoni pieni (antara kumbhaka) dopo un’inspirazione profonda o una ritenzione a polmoni vuoti (bahya kumbhaka) dopo un’espirazione, ma questo dipende dal livello di esperienza del praticante.
Se sei interessato a includere le ritenzioni nel saluto al sole, ti consiglio di praticarle sotto la guida di un insegnante qualificato per assicurarti che vengano eseguite correttamente e in sicurezza.
La sequenza
1. Pranamasana (Posizione della preghiera) – Espirazione (posizione iniziale)
2. Hasta Uttanasana (Posizione delle braccia sollevate) – Inspirazione
3. Uttanasana (Posizione in avanti) – Espirazione
4. Ashwa Sanchalanasana (Affondo basso) – Inspirazione
5. Adho Mukha Svanasana (Posizione del cane a testa in giù) – Espirazione
6. Ashtanga Namaskara (Saluto con otto punti di contatto) – Espirazione
7. Bhujangasana (Posizione del cobra) – Inspirazione
8. Adho Mukha Svanasana (Posizione del cane a testa in giù) – Espirazione
9. Ashwa Sanchalanasana (Affondo basso) – Inspirazione
10. Uttanasana (Posizione in avanti) – Espirazione
11. Hasta Uttanasana (Posizione delle braccia sollevate) – Inspirazione
12. Pranamasana (Posizione della preghiera) – Espirazione